MESSA DOMENICA DI DICIOTTESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2017

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La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Domenica, 2017-08-06 i seguenti:

  • TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE 2017:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    La sua veste era candida come la neve.

    Dn 7,9-10.13-14

    Dal libro del profeta Danièle
    Io continuavo a guardare,
    quand’ecco furono collocati troni
    e un vegliardo si assise.
    La sua veste era candida come la neve
    e i capelli del suo capo erano candidi come la lana;
    il suo trono era come vampe di fuoco
    con le ruote come fuoco ardente.
    Un fiume di fuoco scorreva
    e usciva dinanzi a lui,
    mille migliaia lo servivano
    e diecimila miriadi lo assistevano.
    La corte sedette e i libri furono aperti.
    Guardando ancora nelle visioni notturne,
    ecco venire con le nubi del cielo
    uno simile a un figlio d’uomo;
    giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui.
    Gli furono dati potere, gloria e regno;
    tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano:
    il suo potere è un potere eterno,
    che non finirà mai,
    e il suo regno non sarà mai distrutto.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 96

    Il Signore regna, il Dio di tutta la terra.
    Il Signore regna: esulti la terra,
    gioiscano le isole tutte.
    Nubi e tenebre lo avvolgono,
    giustizia e diritto sostengono il suo trono.
    I monti fondono come cera davanti al Signore,
    davanti al Signore di tutta la terra.
    Annunciano i cieli la sua giustizia,
    e tutti i popoli vedono la sua gloria.
    Perché tu, Signore,
    sei l’Altissimo su tutta la terra,
    eccelso su tutti gli dèi.

    SECONDA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Questa voce noi l’abbiamo udita discendere dal cielo.

    2Pt 1,16-19

    Dalla seconda lettera di san Pietro apostolo
    Carissimi, vi abbiamo fatto conoscere la potenza e la venuta del Signore nostro Gesù Cristo, non perché siamo andati dietro a favole artificiosamente inventate, ma perché siamo stati testimoni oculari della sua grandezza.
    Egli infatti ricevette onore e gloria da Dio Padre, quando giunse a lui questa voce dalla maestosa gloria: «Questi è il Figlio mio, l’amato, nel quale ho posto il mio compiacimento». Questa voce noi l’abbiamo udita discendere dal cielo mentre eravamo con lui sul santo monte.
    E abbiamo anche, solidissima, la parola dei profeti, alla quale fate bene a volgere l’attenzione come a lampada che brilla in un luogo oscuro, finché non spunti il giorno e non sorga nei vostri cuori la stella del mattino.
    Parola di Dio

    Canto al Vangelo

    Mt 17,5c

    Alleluia, alleluia.
    Questi è il Figlio mio, l’amato:
    in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Il suo volto brillò come il sole.

    Mt 17,1-9

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui.
    Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli stava ancora parlando, quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo».
    All’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete». Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo.
    Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell’uomo non sia risorto dai morti».
    Parola del Signore

  • DOMENICA DI DICIOTTESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2017:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Venite e mangiate.

    Is 55,1-3

    Dal libro del profeta Isaìa
    Così dice il Signore:
    «O voi tutti assetati, venite all’acqua,
    voi che non avete denaro, venite;
    comprate e mangiate;venite, comprate
    senza denaro, senza pagare, vino e latte.
    Perché spendete denaro per ciò che non è pane,
    il vostro guadagno per ciò che non sazia?
    Su, ascoltatemi e mangerete cose buone
    e gusterete cibi succulenti.
    Porgete l’orecchio e venite a me,
    ascoltate e vivrete.
    Io stabilirò per voi un’alleanza eterna,
    i favori assicurati a Davide».
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 144

    Apri la tua mano, Signore, e sazia ogni vivente.
    Misericordioso e pietoso è il Signore,
    lento all’ira e grande nell’amore.
    Buono è il Signore verso tutti,
    la sua tenerezza si espande su tutte le creature.
    Gli occhi di tutti a te sono rivolti in attesa
    e tu dai loro il cibo a tempo opportuno.
    Tu apri la tua mano
    e sazi il desiderio di ogni vivente.
    Giusto è il Signore in tutte le sue vie
    e buono in tutte le sue opere.
    Il Signore è vicino a chiunque lo invoca,
    a quanti lo invocano con sincerità.

    SECONDA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Nessuna creatura potrà mai separarci dall’amore di Dio, che è in Cristo.

    Rm 8,35.37-39

    Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
    Fratelli, chi ci separerà dall’amore di Cristo? Forse la tribolazione, l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada?
    Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori grazie a colui che ci ha amati.
    Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun’altra creatura potrà mai separarci dall’amore di Dio, che è in Cristo Gesù, nostro Signore.
    Parola di Dio

    Canto al Vangelo

    Mt 4,4b

    Alleluia, alleluia.
    Non di solo pane vivrà l’uomo,
    ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Tutti mangiarono e furono saziati.

    Mt 14,13-21

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo, avendo udito [della morte di Giovanni Battista], Gesù partì di là su una barca e si ritirò in un luogo deserto, in disparte.
    Ma le folle, avendolo saputo, lo seguirono a piedi dalle città. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, sentì compassione per loro e guarì i loro malati.
    Sul far della sera, gli si avvicinarono i discepoli e gli dissero: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi;congeda la folla perché vada nei villaggi a comprarsi da mangiare». Ma Gesù disse loro: «Non occorre che vadano;voi stessi date loro da mangiare». Gli risposero: «Qui non abbiamo altro che cinque pani e due pesci!». Ed egli disse: «Portatemeli qui».
    E, dopo aver ordinato alla folla di sedersi sull’erba, prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li diede ai discepoli, e i discepoli alla folla.
    Tutti mangiarono a sazietà, e portarono via i pezzi avanzati: dodici ceste piene. Quelli che avevano mangiato erano circa cinquemila uomini, senza contare le donne e i bambini.
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z