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MESSA GIOVEDÌ DICIASSETTESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2025

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La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Giovedi, 2025-07-31 i seguenti:

  • Sant'Ignazio di Loyola, sacerdote 2025:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Come l’argilla è nelle mani del vasaio, così voi siete nelle mie mani.

    Ger 18,1-6

    Dal libro del profeta Geremìa
    Questa parola fu rivolta dal Signore a Geremìa: «Àlzati e scendi nella bottega del vasaio; là ti farò udire la mia parola».
    Scesi nella bottega del vasaio, ed ecco, egli stava lavorando al tornio. Ora, se si guastava il vaso che stava modellando, come capita con la creta in mano al vasaio, egli riprovava di nuovo e ne faceva un altro, come ai suoi occhi pareva giusto.
    Allora mi fu rivolta la parola del Signore in questi termini: «Forse non potrei agire con voi, casa d’Israele, come questo vasaio? Oracolo del Signore. Ecco, come l’argilla è nelle mani del vasaio, così voi siete nelle mie mani, casa d’Israele».
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 145

    Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe.
    Loda il Signore, anima mia:
    loderò il Signore finché ho vita,
    canterò inni al mio Dio finché esisto.
    Non confidate nei potenti,
    in un uomo che non può salvare.
    Esala lo spirito e ritorna alla terra:
    in quel giorno svaniscono tutti i suoi disegni.
    Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe:
    la sua speranza è nel Signore suo Dio,
    che ha fatto il cielo e la terra,
    il mare e quanto contiene,
    che rimane fedele per sempre.

    Canto al Vangelo

    At 16,14

    Alleluia, alleluia.
    Apri, Signore, il nostro cuore
    e comprenderemo le parole del Figlio tuo.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Raccolgono i buoni nei canestri e buttano via i cattivi.

    Mt 13,47-53

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:
    «Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.
    Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche».
    Terminate queste parabole, Gesù partì di là.
    Parola del Signore

  • GIOVEDÌ DICIASSETTESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2025:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    La nube coprì la tenda del convegno e la gloria del Signore riempì la Dimora.

    Es 40,16-21.34-38

    Dal libro dell’Èsodo
    In quei giorni, Mosè eseguì ogni cosa come il Signore gli aveva ordinato: così fece.
    Nel secondo anno, nel primo giorno del primo mese fu eretta la Dimora. Mosè eresse la Dimora: pose le sue basi, dispose le assi, vi fissò le traverse e rizzò le colonne; poi stese la tenda sopra la Dimora e dispose al di sopra la copertura della tenda, come il Signore gli aveva ordinato.
    Prese la Testimonianza, la pose dentro l’arca, mise le stanghe all’arca e pose il propiziatorio sull’arca; poi introdusse l’arca nella Dimora, collocò il velo che doveva far da cortina e lo tese davanti all’arca della Testimonianza, come il Signore aveva ordinato a Mosè.
    Allora la nube coprì la tenda del convegno e la gloria del Signore riempì la Dimora. Mosè non poté entrare nella tenda del convegno, perché la nube sostava su di essa e la gloria del Signore riempiva la Dimora.
    Per tutto il tempo del loro viaggio, quando la nube s’innalzava e lasciava la Dimora, gli Israeliti levavano le tende. Se la nube non si innalzava, essi non partivano, finché non si fosse innalzata. Perché la nube del Signore, durante il giorno, rimaneva sulla Dimora e, durante la notte, vi era in essa un fuoco, visibile a tutta la casa d’Israele, per tutto il tempo del loro viaggio.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 83

    Quanto sono amabili le tue dimore, Signore degli eserciti!
    L’anima mia anela
    e desidera gli atri del Signore.
    Il mio cuore e la mia carne
    esultano nel Dio vivente.
    Anche il passero trova una casa
    e la rondine il nido
    dove porre i suoi piccoli,
    presso i tuoi altari,
    Signore degli eserciti,
    mio re e mio Dio.
    Beato chi abita nella tua casa:
    senza fine canta le tue lodi.
    Beato l’uomo che trova in te il suo rifugio,
    cresce lungo il cammino il suo vigore.
    Sì, è meglio un giorno nei tuoi atri
    che mille nella mia casa;
    stare sulla soglia della casa del mio Dio
    è meglio che abitare nelle tende dei malvagi.

    Canto al Vangelo

    At 16,14

    Alleluia, alleluia.
    Apri, Signore, il nostro cuore
    e comprenderemo le parole del Figlio tuo.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Raccolgono i buoni nei canestri e buttano via i cattivi.

    Mt 13,47-53

    Dal Vangelo secondo Matteo
    In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:
    «Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.
    Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche».
    Terminate queste parabole, Gesù partì di là.
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z