MESSA LUNEDÌ SETTIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2018

È possibile installare la nostra estensione del ciclo liturgico sul vostro sito Blogger, Wordpress e Joomla.

La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Lunedi, 2018-05-21 i seguenti:

  • LUNEDÌ SETTIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2018:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Se avete nel vostro cuore spirito di contesa, non vantatevi.

    Giac 3,13-18

    Dalla lettera di san Giacomo apostolo
    Fratelli miei, chi tra voi è saggio e intelligente? Con la buona condotta mostri che le sue opere sono ispirate a mitezza e sapienza. Ma se avete nel vostro cuore gelosia amara e spirito di contesa, non vantatevi e non dite menzogne contro la verità.
    Non è questa la sapienza che viene dall’alto: è terrestre, materiale, diabolica;perché dove c’è gelosia e spirito di contesa, c’è disordine e ogni sorta di cattive azioni. Invece la sapienza che viene dall’alto anzitutto è pura, poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale e sincera.
    Per coloro che fanno opera di pace viene seminato nella pace un frutto di giustizia.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 18

    I precetti del Signore sono retti, fanno gioire il cuore.
    La legge del Signore è perfetta,
    rinfranca l’anima;
    la testimonianza del Signore è stabile,
    rende saggio il semplice.
    I precetti del Signore sono retti,
    fanno gioire il cuore;
    il comando del Signore è limpido,
    illumina gli occhi.
    Il timore del Signore è puro,
    rimane per sempre;
    i giudizi del Signore sono fedeli,
    sono tutti giusti.
    Ti siano gradite le parole della mia bocca;
    davanti a te i pensieri del mio cuore,
    Signore, mia roccia e mio redentore.

    Canto al Vangelo

    2Tm 1,10

    Alleluia, alleluia.
    Il salvatore nostro Cristo Gesù ha vinto la morte
    e ha fatto risplendere la vita per mezzo del Vangelo.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Credo, Signore;aiuta la mia incredulità.

    Mc 9,14-29

    Dal Vangelo secondo Marco
    In quel tempo, [Gesù, Pietro, Giacomo e Giovanni, scesero dal monte] e arrivando presso i discepoli, videro attorno a loro molta folla e alcuni scribi che discutevano con loro.
    E subito tutta la folla, al vederlo, fu presa da meraviglia e corse a salutarlo. Ed egli li interrogò: «Di che cosa discutete con loro?». E dalla folla uno gli rispose: «Maestro, ho portato da te mio figlio, che ha uno spirito muto. Dovunque lo afferri, lo getta a terra ed egli schiuma, digrigna i denti e si irrigidisce. Ho detto ai tuoi discepoli di scacciarlo, ma non ci sono riusciti». Egli allora disse loro: «O generazione incredula! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatelo da me». E glielo portarono.
    Alla vista di Gesù, subito lo spirito scosse con convulsioni il ragazzo ed egli, caduto a terra, si rotolava schiumando. Gesù interrogò il padre: «Da quanto tempo gli accade questo?». Ed egli rispose: «Dall’infanzia;anzi, spesso lo ha buttato anche nel fuoco e nell’acqua per ucciderlo. Ma se tu puoi qualcosa, abbi pietà di noi e aiutaci». Gesù gli disse: «Se tu puoi! Tutto è possibile per chi crede». Il padre del fanciullo rispose subito ad alta voce: «Credo;aiuta la mia incredulità!».
    Allora Gesù, vedendo accorrere la folla, minacciò lo spirito impuro dicendogli: «Spirito muto e sordo, io ti ordino, esci da lui e non vi rientrare più». Gridando, e scuotendolo fortemente, uscì. E il fanciullo diventò come morto, sicché molti dicevano: «È morto». Ma Gesù lo prese per mano, lo fece alzare ed egli stette in piedi.
    Entrato in casa, i suoi discepoli gli domandavano in privato: «Perché noi non siamo riusciti a scacciarlo?». Ed egli disse loro: «Questa specie di demòni non si può scacciare in alcun modo, se non con la preghiera».
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z