Iniziare Sessione

MESSA DOMENICA DI TRENTUNESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2025

È possibile installare la nostra estensione del ciclo liturgico sul vostro sito Blogger, Wordpress e Joomla.

La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Domenica, 2025-11-02 i seguenti:

  • La Commemorazione dei defunti 2025:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Io lo so che il mio redentore è vivo.

    Gb 19,1.23-27a

    Dal libro di Giobbe
    Rispondendo Giobbe prese a dire:
    «Oh, se le mie parole si scrivessero,
    se si fissassero in un libro,
    fossero impresse con stilo di ferro e con piombo,
    per sempre s’incidessero sulla roccia!
    Io so che il mio redentore è vivo
    e che, ultimo, si ergerà sulla polvere!
    Dopo che questa mia pelle sarà strappata via,
    senza la mia carne, vedrò Dio.
    Io lo vedrò, io stesso,
    i miei occhi lo contempleranno e non un altro».
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 26

    Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.
    Il Signore è mia luce e mia salvezza:
    di chi avrò timore?
    Il Signore è difesa della mia vita:
    di chi avrò paura?
    Una cosa ho chiesto al Signore,
    questa sola io cerco:
    abitare nella casa del Signore
    tutti i giorni della mia vita,
    per contemplare la bellezza del Signore
    e ammirare il suo santuario.
    Ascolta, Signore, la mia voce.
    Io grido: abbi pietà di me, rispondimi!
    Il tuo volto, Signore, io cerco.
    Non nascondermi il tuo volto.
    Sono certo di contemplare la bontà del Signore
    nella terra dei viventi.
    Spera nel Signore, sii forte,
    si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.

    SECONDA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall’ira per mezzo di lui.

    Rm 5,5-11

    Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
    Fratelli, la speranza non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.
    Infatti, quando eravamo ancora deboli, nel tempo stabilito Cristo morì per gli empi. Ora, a stento qualcuno è disposto a morire per un giusto; forse qualcuno oserebbe morire per una persona buona. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi nel fatto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi.
    A maggior ragione ora, giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall’ira per mezzo di lui. Se infatti, quand’eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più, ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. Non solo, ma ci gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, grazie al quale ora abbiamo ricevuto la riconciliazione.
    Parola di Dio

    Canto al Vangelo

    Gv 6,40

    Alleluia, alleluia.
    Questa è la volontà del Padre mio:
    che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna;
    e io lo risusciterò nell’ultimo giorno, dice il Signore.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.

    Gv 6,37-40

    Dal Vangelo secondo Giovanni
    In quel tempo, Gesù disse alla folla:
    «Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
    E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno.
    Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».
    Parola del Signore

  • DOMENICA DI TRENTUNESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2025:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Hai compassione di tutti, perché ami tutte le cose che esistono.

    Sap 11,22-12,2

    Dal libro della Sapienza
    Signore, tutto il mondo davanti a te è come polvere sulla bilancia,
    come una stilla di rugiada mattutina caduta sulla terra.
    Hai compassione di tutti, perché tutto puoi,
    chiudi gli occhi sui peccati degli uomini,
    aspettando il loro pentimento.
    Tu infatti ami tutte le cose che esistono
    e non provi disgusto per nessuna delle cose che hai creato;
    se avessi odiato qualcosa, non l’avresti neppure formata.
    Come potrebbe sussistere una cosa, se tu non l’avessi voluta?
    Potrebbe conservarsi ciò che da te non fu chiamato all’esistenza?
    Tu sei indulgente con tutte le cose, perché sono tue,
    Signore, amante della vita.
    Poiché il tuo spirito incorruttibile è in tutte le cose.
    Per questo tu correggi a poco a poco quelli che sbagliano
    e li ammonisci ricordando loro in che cosa hanno peccato,
    perché, messa da parte ogni malizia, credano in te, Signore.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 144

    Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.
    O Dio, mio re, voglio esaltarti
    e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
    Ti voglio benedire ogni giorno,
    lodare il tuo nome in eterno e per sempre.
    Misericordioso e pietoso è il Signore,
    lento all’ira e grande nell’amore.
    Buono è il Signore verso tutti,
    la sua tenerezza si espande su tutte le creature.
    Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
    e ti benedicano i tuoi fedeli.
    Dicano la gloria del tuo regno
    e parlino della tua potenza.
    Fedele è il Signore in tutte le sue parole
    e buono in tutte le sue opere.
    Il Signore sostiene quelli che vacillano
    e rialza chiunque è caduto.

    SECONDA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Sia glorificato il nome di Cristo in voi, e voi in lui.

    2Ts 1,11-2,2

    Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési
    Fratelli, preghiamo continuamente per voi, perché il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata e, con la sua potenza, porti a compimento ogni proposito di bene e l’opera della vostra fede, perché sia glorificato il nome del Signore nostro Gesù in voi, e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e del Signore Gesù Cristo.
    Riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e al nostro radunarci con lui, vi preghiamo, fratelli, di non lasciarvi troppo presto confondere la mente e allarmare né da ispirazioni né da discorsi, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia già presente.
    Parola di Dio

    Canto al Vangelo

    Gv 3,16

    Alleluia, alleluia.
    Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito;
    chiunque crede in lui ha la vita eterna.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Il Figlio dell’uomo era venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto.

    Lc 19,1-10

    Dal Vangelo secondo Luca
    In quel tempo, Gesù entrò nella città di Gèrico e la stava attraversando, quand’ecco un uomo, di nome Zacchèo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là.
    Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zacchèo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È entrato in casa di un peccatore!».
    Ma Zacchèo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto».
    Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Abramo. Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z