Iniziare Sessione

MESSA LUNEDÌ TRENTIDUESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2024

È possibile installare la nostra estensione del ciclo liturgico sul vostro sito Blogger, Wordpress e Joomla.

La Chiesa cattolica romana, secondo il Calendario Romano, celebra in Lunedi, 2024-11-11 i seguenti:

  • San Martino di Tours, vescovo 2024:

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Viviamo con pietà, nell’attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo.

    Tt 2,1-8.11-14

    Dalla lettera di san Paolo apostolo a Tito
    Carissimo, insegna quello che è conforme alla sana dottrina.
    Gli uomini anziani siano sobri, dignitosi, saggi, saldi nella fede, nella carità e nella pazienza. Anche le donne anziane abbiano un comportamento santo: non siano maldicenti né schiave del vino; sappiano piuttosto insegnare il bene, per formare le giovani all’amore del marito e dei figli, a essere prudenti, caste, dedite alla famiglia, buone, sottomesse ai propri mariti, perché la parola di Dio non venga screditata.
    Esorta ancora i più giovani a essere prudenti, offrendo te stesso come esempio di opere buone: integrità nella dottrina, dignità, linguaggio sano e irreprensibile, perché il nostro avversario resti svergognato, non avendo nulla di male da dire contro di noi.
    È apparsa infatti la grazia di Dio, che porta salvezza a tutti gli uomini e ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere in questo mondo con sobrietà, con giustizia e con pietà, nell’attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo. Egli ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e formare per sé un popolo puro che gli appartenga, pieno di zelo per le opere buone.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 36

    La salvezza dei giusti viene dal Signore.
    Confida nel Signore e fa’ il bene:
    abiterai la terra e vi pascolerai con sicurezza.
    Cerca la gioia nel Signore:
    esaudirà i desideri del tuo cuore.
    Il Signore conosce i giorni degli uomini integri:
    la loro eredità durerà per sempre.
    Il Signore rende sicuri i passi dell’uomo
    e si compiace della sua via.
    Sta’ lontano dal male e fa’ il bene
    e avrai sempre una casa.
    I giusti avranno in eredità la terra
    e vi abiteranno per sempre.

    Canto al Vangelo

    Gv 14,23

    Alleluia, alleluia.
    Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
    e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare.

    Lc 17,7-10

    Dal Vangelo secondo Luca
    In quel tempo, Gesù disse:
    «Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: “Vieni subito e mettiti a tavola”? Non gli dirà piuttosto: “Prepara da mangiare, strìngiti le vesti ai fianchi e sérvimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu”? Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti?
    Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: “Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”».
    Parola del Signore

  • LUNEDÌ TRENTIDUESIMA SETTIMANA DI TEMPO ORDINARIO 2024:

    Tempo Ordinario.

    PRIMA LETTURA DELLA SANTA MESSA

    Stabilisci alcuni presbiteri in ogni città, secondo le istruzioni che ti ho dato.

    Tt 1,1-9

    Dalla lettera di san Paolo apostolo a Tito
    Paolo, servo di Dio e apostolo di Gesù Cristo per portare alla fede quelli che Dio ha scelto e per far conoscere la verità, che è conforme a un’autentica religiosità, nella speranza della vita eterna � promessa fin dai secoli eterni da Dio, il quale non mente, e manifestata al tempo stabilito nella sua parola mediante la predicazione, a me affidata per ordine di Dio, nostro salvatore �, a Tito, mio vero figlio nella medesima fede: grazia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù, nostro salvatore.
    Per questo ti ho lasciato a Creta: perché tu metta ordine in quello che rimane da fare e stabilisca alcuni presbìteri in ogni città, secondo le istruzioni che ti ho dato. Ognuno di loro sia irreprensibile, marito di una sola donna e abbia figli credenti, non accusabili di vita dissoluta o indisciplinati.
    Il vescovo infatti, come amministratore di Dio, deve essere irreprensibile: non arrogante, non collerico, non dedito al vino, non violento, non avido di guadagni disonesti, ma ospitale, amante del bene, assennato, giusto, santo, padrone di sé, fedele alla Parola, degna di fede, che gli è stata insegnata, perché sia in grado di esortare con la sua sana dottrina e di confutare i suoi oppositori.
    Parola di Dio

    SALMO RESPONSORIALE

    Sal 23

    Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore.
    Del Signore è la terra e quanto contiene:
    il mondo, con i suoi abitanti.
    è lui che l’ha fondato sui mari
    e sui fiumi l’ha stabilito.
    Chi potrà salire il monte del Signore?
    Chi potrà stare nel suo luogo santo?
    Chi ha mani innocenti e cuore puro,
    chi non si rivolge agli idoli.
    Egli otterrà benedizione dal Signore,
    giustizia da Dio sua salvezza.
    Ecco la generazione che lo cerca,
    che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

    Canto al Vangelo

    Fil 2,15

    Alleluia, alleluia.
    Risplendete come astri nel mondo,
    tenendo salda la parola di vita.
    Alleluia.

    VANGELO DELLA SANTA MESSA

    Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli perdonerai.

    Lc 17,1-6

    Dal Vangelo secondo Luca
    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
    «È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono. È meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi!
    Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono pentito”, tu gli perdonerai».
    Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe».
    Parola del Signore

Contenuto aggiornato il 2012-01-10T00:00:00Z